Anche per l’anno 2025 sono stati prorogati gli incentivi BONUS CASA ed ECOBONUS, con alcune modifiche rispetto agli anni precedenti.

Le detrazioni risultano oggi applicabili per unità immobiliare, con rientro in 10 anni, con le seguenti aliquote:

  • 50% per interventi realizzati sull’abitazione principale e relative pertinenze, dai proprietari o dai titolari di altro diritto reale di godimento dell’immobile,
  • 36% per interventi realizzati su immobili diversi dall’abitazione principale

Possono fruire dell’agevolazione i proprietari, i titolari di altro diritto reale di godimento dell’immobile come i nudi proprietari e gli usufruttuari, o coloro che abbiano la disponibilità del bene in base ad un contratto di locazione, locazione finanziaria o comodato. Il beneficio è esteso anche ad eventuali familiari conviventi con il possessore o detentore dell’immobile.

Per i contribuenti con reddito complessivo oltre i 75mila € è stato introdotto un tetto massimo alle spese detraibili annualmente dall’IRPEF lorda, diviso in diversi scaglioni in base al numero di figli a carico.

Prima di iniziare i lavori, è sempre bene verificare se il Comune richieda, per la specifica tipologia di intervento, un qualche titolo abilitativo.

BONUS CASA

La Detrazione IRPEF per le cosiddette “ristrutturazioni” di edifici residenziali esistenti può essere richiesta solo da persone fisiche, per interventi di recupero del patrimonio edilizio o di risparmio, o sulle parti comuni di edifici plurifamiliari prevalentemente residenziali.

Gli interventi agevolati sono quelli indicati dall’art. 3 del D.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia):

  1. Manutenzione ordinaria (solo su parti comuni)
  2. Manutenzione straordinaria
  3. Restauro e risanamento conservativo
  4. Ristrutturazione edilizia

Si inseriscono anche opere finalizzate al risparmio energetico, realizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette, acquisendo idonea documentazione attestante il conseguimento di risparmi energetici in applicazione della normativa vigente in materia.

  • Sostituzione di impianto di climatizzazione invernale con un sistema ibrido o con una pompa di calore
  • Installazione di pompa di calore in immobile esistente
  • Sostituzione scaldacqua tradizionale con scaldacqua a pompa di calore
  • Installazione di pannelli solari termici

ECOBONUS 2025

La Detrazione IRPEF-IRES per le “riqualificazioni energetiche” risulta applicabile su edifici di qualsiasi categoria catastale, già dotati di impianto termico.

La detrazione fiscale può essere richiesta da:

  • Persone fisiche, enti e soggetti, non titolari di reddito d’impresa (soggetti IRPEF)
  • Soggetti titolari di reddito d’impresa (soggetti IRES)

Gli interventi impiantistici incentivati di nostro interesse sono i seguenti:

  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con sistema ibrido o pompa di calore ad alta efficienza
  • Sostituzione scaldacqua tradizionale con scaldacqua a pompa di calore
  • Installazione di pannelli solari termici
  • Riqualificazione energetica globale

La tabella seguente mette a confronto le due detrazioni di maggior interesse per il nostro settore.